LIEU – NON LIEU/ I NON LUOGHI DELLA MENTE
LIEU - NON LIEU/ I NON LUOGHI DELLA MENTE - III
Villa Borzino – Busalla
Ho il piacere di annunciare la mia presenza alla mostra LIEU – NON LIEU/ I NON LUOGHI DELLA MENTE – III, terza edizione della collettiva d’arte contemporanea, presso Villa Borzino a Busalla (GE), dal 13 al 23 marzo 2025.
La mostra, curata da Benedetta Spagnuolo e organizzata da ARTISTI ITALIANI – arti visive e promozione, con il patrocinio della Regione Liguria e del Comune di Busalla – Assessorato alla Cultura, indaga i concetti di luogo e non luogo, come spazi fisici e/o metafore della mente, esplorati in modo diverso da 24 artisti italiani ed internazionali.
Le mie due opere fotografiche selezionate per l’esposizione sono intitolate SFONDO RITMICO e GENUIS LOCI, e appartengono al portfolio NEW YORK FINE ART. Esprimono i concetti di luogo/non luogo e le relative sfumature, per cui ci può essere un luogo nel non luogo e viceversa, e la coppia luogo/non luogo è più che altro un indicatore del grado di socialità di un luogo.
SFONDO RITMICO rappresenta il terminal della metropolitana Oculus di Calatrava a New York. Un classico “non luogo” col suo flusso di individui indistinti, uno spazio vuoto, uno sfondo popolato e definito dal flusso ritmico degli individui con le loro azioni quotidiane ritualizzate, esperienze, emozioni e pensieri. Al tempo stesso è uno spazio fortemente “identitario”, con una grande portata simbolica, inserito nella memoria collettiva della città.
GENIUS LOCI invece ritrae il Roosevelt Memorial a New York, sito a Roosevelt Island di fronte a Manhattan. Un luogo carico di storia, un luogo che racconta dei sogni di giustizia e libertà, che commuove col suo sguardo sulla città, il volto scolpito del grande presidente, e il memoriale con inciso il discorso sulle quattro libertà umane essenziali. Al tempo stesso è un’eterotopia, un “fuori luogo”, essendo su di un’isola, raggiungibile solo con la funivia, isolato dal resto della città, un luogo solitario, poco frequentato, e che contiene e riflette altri luoghi (in passato l’isola è stata una prigione, un ospedale psichiatrico…), punto d’osservazione di Manhattan.
La suggestiva Villa Borzino, che ospita la mostra e che da sola vale la visita, è essa stessa un punto d’incontro dei concetti di luogo e non luogo. Dimora storica dall’architettura straordinaria, costruita per volere del cavalier Emilio Borzino agli inizi del XX secolo su progetto dell’architetto Giuseppe Crosa di Vergagni, ispirata alle ville patrizie genovesi ma con elementi tipici delle ville fiorentine, possiede un’atmosfera senza tempo. Abbandonata e divenuta un “non luogo”, la villa ha ripreso a vivere come punto di riferimento per eventi, mostre e incontri, riconquistando la sua vocazione di spazio di aggregazione e ispirazione.
Villa Borzino, Via XXV Aprile, 17 – Busalla (GE)
Lunedì – venerdì: H. 15:30 – 18:30
Sabato – domenica: H. 11:00 – 18:00
Mattina su appuntamento | Ingresso libero






